Press

Prenota il tuo soggiorno presso l'Hotel Bolivar a San Benedetto del Tronto

Il nuovo lungomare pensato per i non vedenti. Installate le piastrelle che mandano segnali al bastone dei ciechi.

Il nuovo lungomare pensato anche per gli ipovedenti con le piastrelle della speciale pavimentazione che “parlano” direttamente a chi sta percorrendo la strada. E’ il progetto che si sta portando avanti parallelamente al cantiere di restyling del tratto Nord del viale palmizio nell’ambito del quale si sta tenendo conto dell’eliminazione di ogni barriera architettonica, in particolare per i disabili visivi, tramite la realizzazione di percorsi tattilo-plantari-vocali realizzati con il sistema Loges-Vet-Evolution mediante l’inserimento nella pavimentazione dei marciapiedi di speciali piastrelle, le cui differenti tipologie si avvertono facilmente sotto i piedi e con il bastone bianco. Lo definiscono un salto di qualità, dalle parti del Comune, riferendosi ad un sistema che si chiama Lve.

Leggi l’articolo completo


Ascoli Piceno – UICI e amministratori insieme per realizzare il primo lungomare “per tutti” – 01 Settembre 2020

Il sindaco Pasqualino Piunti accoglie la richiesta di collaborazione dell’Uici e inserisce un consulente dell’Unione nel team che lavorerà alla riqualificazione. Percorsi tattilo-plantari, semafori acustici e segnaletica al centro dell’incontro che ha visto in città il presidente nazionale Uici, Mario Barbuto

“A livello nazionale ci sono poche realtà davvero accessibili, c’è da lavorare parecchio in questo senso ma ci stiamo muovendo bene. San Benedetto del Tronto si candida a essere tra le prime ed è stato per me un grande piacere verificare i progressi realizzati in una struttura alberghiera accogliente al suo interno e che sta collaborando con la città e con i nostri dirigenti territoriali per realizzare anche una accessibilità e una mobilità indipendente fuori dall’albergo e su questo bellissimo lungomare”.

Il presidente nazionale dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti, Mario Barbuto, ha aperto così l’incontro che ieri sera ha visto riuniti allo chalet Sabbia i dirigenti marchigiani dell’Unione per un incontro-confronto con l’amministrazione comunale sui lavori di rifacimento del lungomare e sulle opere necessarie a rendere accessibile a tutti il luogo turistico per eccellenza della città.

Presenti con Barbuto, i componenti della direzione nazionale Linda Legname e Adoriano Corradetti, la presidente regionale Alina Pulcini, la presidente Uici di Ascoli Piceno e Fermo Gigliola Chiappini, la presidente Uici di Macerata Jenny Lancellotti e l’ex presidente Uici di Ascoli e Fermo Cristiano Vittori che aveva avviato la collaborazione con l’amministrazione comunale.  Sullo stesso tavolo, a parlare di semafori acustici, percorsi tattilo-plantari e insegne in evidenza, il sindaco Pasqualino Piunti e l’assessore alle politiche sociali Emanuela Carboni.

“Abbiamo chiesto al sindaco di avere come interlocutore privilegiato l’Unione italiana ciechi e ipovedenti e di verificare con i suoi esperti l’efficacia delle soluzioni tecniche che vengono proposte per la mobilità – racconta Mario Barbuto -. Abbiamo sottolineato l’importanza dei semafori acustici, dei percorsi pedonali riconoscibili col bastone e col piede, dei contrasti maggiori nei colori, di una segnaletica più visibile e di tutto quello che consente a una persona che non vede, o che vede poco, di muoversi in autonomia”.

“Dobbiamo lavorare affinché San Benedetto del Tronto sia in grado di accogliere ogni persona e garantire servizi idonei per ogni tipo di disabilità – spiega la presidente Uici di Ascoli e Fermo, Gigliola Chiappini -. Sia per i residenti che per aprire a una fascia turistica molto importante che si sta già affacciando sulla nostra città grazie al Bolivar, il primo ‘hotel per tutti’ inaugurato un anno fa e che sta registrando già ottimi numeri in fatto di presenze”.

“Il primo ringraziamento – ha detto il sindaco Pasqualino Piunti – va a chi ha voluto, con lungimiranza, passione e amore, fornire questa città di un albergo che rappresenta un’eccellenza nazionale. Ora emerge la necessità di coniugare le iniziative di una città importante come San Benedetto, terza in Italia per accoglienza turistica, con i suggerimenti che l’Unione può darci in termini di mobilità. E l’opera più rilevante in questo momento è la riqualificazione del lungomare che vedrà da via Pola fino al Las Vegas un cantiere a partire già da ottobre. Accolgo con piacere il suggerimento di inserire un rappresentante dell’Unione nel team di esperti nel momento in cui inizieranno le opere. Tra l’altro, come assessore ad interim ai Lavori Pubblici, ho inserito nel piano delle opere pubbliche anche un percorso per persone non vedenti nella zona del Paese alto, sostenuto da una cifra importante”.

“Sarebbe bello – ha proposto Gigliola Chiappini – dedicare questo percorso a Louis Braille, inventore del codice per la scrittura e la lettura utilizzato da chi non vede”.

“Grazie alla nuova offerta in termini di accessibilità abbiamo ampliato in tutto l’arco dell’anno la nostra proposta turistica – ha sottolineato l’assessore Carboni –, destagionalizzando anche i flussi e questo rappresenta una grande risorsa per tutta la città. Andiamo fieri di questo hotel, secondo in tutta Italia, e come amministrazione restiamo a disposizione per tutte le richieste dell’Unione a cui cercheremo in ogni modo di dare seguito”.

“Dove vive bene una persona con disabilità – ha concluso il presidente nazionale Mario Barbuto – vivono meglio anche tutti gli altri”.

L’articolo originale è stato pubblicato in Autonomia e Mobilità, Sezioni Provinciali da Giada Voci . Puoi leggere l’articolo cliccando qui.


Servizio del TG3 – TGR RAI Marche – 22 Settembre 2019

Presentata dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti, a San Benedetto del Tronto, la ristrutturazione di un hotel sul lungomare totalmente accessibile anche a coloro che hanno disabilità sensoriali e motorie: è stato rimodellato con criteri di architettura inclusiva che vanno oltre l’abbattimento delle barriere architettoniche. E’ il primo di questo genere nelle Marche. Nel servizio di Roberta Balzotti, con montaggio di Simone Possanzini, ne parlano l’architetta Roberta Giovanardi e Adoriano Corradetti dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti

Presentata dall'Unione italiana ciechi e ipovedenti, a San Benedetto del Tronto, la ristrutturazione di un hotel sul lungomare totalmente accessibile anche a coloro che hanno disabilità sensoriali e motorie: è stato rimodellato con criteri di architettura inclusiva che vanno oltre l'abbattimento delle barriere architettoniche. E' il primo di questo genere nelle Marche. Nel servizio di Roberta Balzotti, con montaggio di Simone Possanzini, ne parlano l'architetta Roberta Giovanardi e Adoriano Corradetti dell'Unione italiana ciechi e ipovedenti

Pubblicato da TGR RAI Marche su Domenica 22 settembre 2019

ANSA – Guide vocali e mappe tattili in Hotel 21 Settembre 2019

A San Benedetto del Tronto la prima struttura delle Marche accessibile a tutti

Articolo Ansa del 21 Settembre 2019
Skip to content